CEDIFOP

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le foto si riferiscono alle attività del CEDIFOP, nei vari livelli di addestramento

venerdì 6 gennaio 2012

Collaborazione Italia/Norvegia per la riuscita del primo corso Italiano per il TOP UP secondo gli standard della didattica IDSA


Con gli esami del 01/12/2011, svolti a Palermo, si è concluso il primo corso pilota per il TOP UP, che ha visto la collaborazione delle due scuole full member IDSA, che hanno permesso non solo di completare un percorso secondo rigidi standard previsti dalla didattica IDSA, ma anche di superare, per la prima volta in Italia, uno stallo che da anni impediva a strutture italiane di raggiungere tali livelli.

Un percorso, abbastanza complesso, partito grazie alla autorizzazione dell'Assessorato Regionale dell’Istruzione e della Formazione Professionale Siciliano, che ha autorizzato lo svolgimento di questo corso pilota, riconoscendo la validità della didattica IDSA, monitorando le attività svolte con i suoi uffici di controllo, ispettorato del lavoro e ufficio provinciale del lavoro, come garanzia di un corso che ha visto gli allievi del CEDIFOP, e per la prima volta in Italia, completare questo percorso.

Gli allievi del CEDIFOP, che avevano precedentemente seguito corsi per OTS, portando a completamento i tempi previsti dalla didattica IDSA per SCUBA e SSDE, cioè le immersioni dalla superficie, hanno completato il modulo 3 della didattica IDSA con una serie di immersioni fra i -30 e -50 metri, in collaborazione con ALPE SUB srl, principalmente al campo boe ENI ed ESSO di Palermo, con una serie di specifiche esercitazioni, basate sull'utilizzo delle tabelle US NAVY 6. Gli allievi si sono soffermati più volte nell'intervento dello stand by dal basket a profondità prossime ai -50 metri, e sulle procedure di emergenza in caso di assenza di comunicazioni e in caso di subacqueo inconscio sul fondo.

Successivamente gli allievi, accompagnati da un docente del CEDIFOP, si sono trasferiti presso la scuola (IDSA) NYD di OSLO, per il completamento del percorso formativo, secondo gli accordi fra le due scuole, integrando con una serie di esercitazioni specifiche le attività svolte a Palermo, secondo la didattica IDSA, del tipo: uso della campana aperta (open bell), uso della muta ad acqua calda (hot water suit), esercitazioni del tipo "salto in camera" (dive surface decompression), immersioni SSDE con temperature intorno ai 0° C e infine introduzione al corso di saturazione (altofondale) con trasferimento dalla campana chiusa (closed bell) alla TUP (Transfer Under Pressure). Questo stage, voluto fortemente dal CEDIFOP, oltre ad arricchire la formazione degli allievi con un percorso integrativo svolto presso una delle migliore scuole attualmente esistenti in Europa, ha tracciato le linee guida per un corso con validità internazionale per le immersioni in offshore fino ai -50 metri, secondo standard internazionali vigenti.

A fine stage, gli allievi del CEDIFOP, hanno ottenuto una certificazione individuale ed integrativa dalla NYD con specifiche delle attività svolte, che sarà integrata al certificato di qualifica professionale rilasciato dalla Regione Siciliana e alla Card dell’IDSA per il level 3, dove sono state riportate congiuntamente le 2 scuole frequentate, CEDIFOP (Palermo/Italia) e NYD (Oslo/Norvegia).

L’obbiettivo principale che si è posto CEDIFOP, con lo svolgimento di questo corso in Italia, è quello di indicare una strada che valorizzi i percorsi fatti in Italia, a livello internazionale, visto che una specifica legislazione a livello nazionale, è ferma al lontano 1982, motivo che ha provocato, in varie regioni Italiane, anche per la mancanza di uno specifico controllo regionale, la proliferazione di corsi e titoli assolutamente insufficienti per quello che attualmente è considerato normale in altri stati europei e non, a cui la Regione Siciliana ha contribuito in maniera determinante facendosi garante della correttezza formativa in questo percorso formativo.

Non va comunque dimenticato, che anche se in Italia manca una legislazione specifica, l’esigenza forte di colmare questo vuoto, la possiamo vedere in una serie di ordinanze emanate da diverse capitaneria di porto, che sempre più numerose, prendono le distanze da immersioni sportive, camuffate da immersioni di subacquea industriale, bandendo l’uso dell’erogatore, dell’immersione in coppia e tecniche della subacquea sportiva, lontane dai principi della subacquea industriale. Anche la normativa UNI 11366, pubblicata nel 2010 ha timidamente cominciato a introdurre questi principi. Nel parlamento Italiano, tre proposte legislative presentate, pressano sull’esigenza di una suluzione legislativa di questo problema, che negli ultimi anni ha provocato diversi morti in Italia, fino a indurre il parlamentare Onorevole Aldo Di Biagio a seguito dell’ennesimo incidente verificatosi in un cantiere subacqueo, durante il suo intervento in aula, alla Camera dei Deputati, sull’ordine dei lavori del 28 Aprile 2011, a sottolineare la gravità dell’attuale situazione in Italia, con il seguente passaggio del discorso: “Mi assumo ogni responsabilità nell’affermare con certezza e risolutezza che la promulgazione e conseguente applicazione di queste disposizioni avrebbe potuto salvare la vita a questo giovane. Si continua a parlare di sicurezza sul lavoro, come di un diritto cogente ed inviolabile di ogni cittadino. Ma le norme a tutela di essa restano spesso inapplicate o addirittura inesistenti per motivi puramente burocratici. Il mio è un invito alla riflessione, alla responsabilità e alla sensibilità di ognuno di noi e del Governo affinché si proceda rapidamente alla conclusione di questo iter e si dia finalmente giustizia ai tanti – troppi – morti per l’incuria del nostro ordinamento.” (http://nuovo.camera.it/412?idSeduta=469&resoconto=stenografico&tit=00080&fase=)

Importantissimo diventa a questo punto sottolineare che ENI spa, nella sua lettera HSE/SIC Prot. 16 del 21/05/2008, attualmente in vigore in Italia, dal titolo “Requisiti HSE per i subappaltatori di lavori subacquei”, nelle pagine 9 e 10, descrive esattamente l’obbligatorietà di applicare questa tipologia di norme, nelle immersioni che prevedono lavori offshore fino ai -30 metri, con intervento dalla superficie, e l’obbligatorietà del TOP UP (uso della campana aperta o del basket) per tutte le attività in basso fondale dai -30 ai -50 metri, mentre per le immersioni oltre i -50m prevede l'utilizzo dei sistemi di saturazione per l'alto fondale, sotto forma di un "sistema integrato per immersioni profonde", adeguatamente certificato e sottoposto a manutenzione, conformemente a quanto richiesto dalle Società di Classificazione competenti in PVHO.
 di Manos Kouvakis 

giovedì 5 gennaio 2012

Northern Awarded UK Offshore Licence

Northern is pleased to announce that NP Solent Limited, a wholly owned subsidiary, has been awarded part blocks 98/13 and 98/14 in the UK 26th Licensing Round.

The new licence is located offshore adjacent to Northern's Isle of Wight onshore licence, PEDL 240, awarded in May 2008. The part blocks 98/13 and 98/14 cover the offshore extension from PEDL 240 of a prospect that has been mapped prior to 2008 using both seismic and well data and is located in the same petroleum basin as the Wytch Farm oil field.

There is no firm drilling commitment attached to the licence award.

The licensees in part blocks 98/13 and 98/14 are:

  • NP Solent Ltd 62.5% (Operator)
  • Magellan Petroleum (UK) Ltd 22.5%
  • Encore Oil Plc 7.5%
  • Montrose Industries Ltd 5.0%
  • Oil & Gas Investments Ltd 2.5%
(A map of the licence is being placed on the Northern website, www.northpet.com)

Derek Musgrove, Managing Director of Northern said:

“We are very pleased to have been offered part blocks 98/13 and 98/14. This allows the Joint Venture to evaluate the oil and gas potential of the mapped well defined prospect that extends from the Isle of Wight into the English Channel. This award is the result of competitive bids under the 26th Licensing Round.

Northern recognises that the prospect is in an Area of Outstanding Natural Beauty (AONB) and a Heritage Coast. At Northern we well understand the attendant challenges that are posed in conducting field operations in an environmentally safe and responsible manner. To date, Northern has an exemplary track record for its drilling operations, the most recent of which was Markwells Wood-1, completed in January 2011, which is currently undergoing flow testing operations in West Sussex."

In accordance with the AIM Rules – Guidance for Mining and Oil & Gas Companies, the information contained in this announcement has been reviewed and signed off by the Exploration and Technical Director of Northern, Mr Graham Heard CGeol FGS, who has over 30 years experience as a petroleum geologist.

mercoledì 4 gennaio 2012

Brevetto IMCA per DIVER MEDIC



Corso DIVER MEDIC Brevetto IMCA al CEDIFOP, 
dal 19/01/2012 al 28/01/2012









Brevetto IMCA 
per
DIVER MEDIC


Informazioni per il prossimo corso DIVER MEDIC/IMCA del CEDIFOP
Durata: 10 giorni (inclusi esami) - ore 60
numero Max di partecipanti: 10
orario giornaliero: 08.00 - 14.00

Certificazione rilasciata a fine corso, previo esame finale: Brevetto DIVER MEDIC/IMCA
costo: € 1.200.00

Docenti del corso:
Parte Tecnica: Vinciguerra Marcello/ Costantino Francesco (ore 39)
Parte medica: Dott. Casagrande Massimiliano (ore 9)

Commissione Esami:
Parte Tecnica: Costantino Francesco/Vinciguerra Marcello
Parte medica: Dott.ssa Vernotico Laura

Per prenotazioni e informazioni scrivere a:
CENTRO STUDI CEDIFOP
Molo Sammuzzo, Porto di Palermo
90139 Palermo
oppure telefonare ai numeri: 091.426935 - 338.3756051


Rilascio Certificazioni visite Internazionali IMCA
(modulo D-20/IMCA)
Si possono prenotare le visite, con la Dott.ssa Vernotico Laura,
per il rilascio del modulo D-20/IMCA presso CEDIFOP
Per prenotazioni e informazioni :
Dott.ssa LAURA VERNOTICO

Specialista in Medicina dello Sport e Medicina del Nuoto e delle Attività Subacquee
Ordine dei Medici di Fdi Ferrara n°3656

Mobile 338 3097509
E-Mail : info@lauravernotico.com


lunedì 2 gennaio 2012

CEDIFOP: Resoconto di quello che abbiamo realizzato durante il 2011

  1. n. 2 corsi per OTS
  2. n. 2 corsi IMCA per DIVER MEDIC
  3. un corso per la certificazione IDSA level 2
  4. un corso per il TOP UP
inoltre
  • sono stati pubblicati n. 42 articoli fra riviste e giornali vari che parlano del CEDIFOP
  • siamo diventati un centro IMCA ufficiale per il DIVER MEDIC
  • la Regione Sicilia ha adottato ufficialmente la didattica IDSA per la formazione degli OTS in Sicilia
  • siamo diventati unico centro in Italia ed uno dei 15 centri nel mondo abilitati al rilascio delle certificazioni IDSA
  • abbiamo realizzato stage sull'attività dei commercial diver con le scuole Palermitane: IPCL "Ninni Cassarà", ITIS "A.Volta" e la scuola elementare "E.Salgari"
  • abbiamo stilato un protocollo d'intesa con la scuola Norvegese NYD di Oslo
  • abbiamo partecipato attivamente al 29 meeting internazionale dell'IDSA realizzato a KARLSKRONA (SVEZIA) 
  • abbiamo gettato le basi affinché diverse iniziative importantissime, si definiscano durante il 2012

mercoledì 28 dicembre 2011

Tutti i video del TOP UP del CEDIFOP


 TOP UP - CEDIFOP - campana chiusa e TUP   
(Closed Bell and Transfer Under Pressure)  


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 TOP UP - CEDIFOP - salto in camera 
(dive surface decompression) 


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 TOP UP - CEDIFOP - campana aperta
(Open Bell) 


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 TOP UP - CEDIFOP - basket 


giovedì 22 dicembre 2011

CEDIFOP è l'unica scuola in Italia full member IDSA





Sono 15 le scuole autorizzare in tutto il mondo al rilascio delle certificazioni IDSA. CEDIFOP, è l'unica scuola in ITALIA.

questo si può vedere collegandosi al sito dell'IDSA, sezione members:


ecco una certificazione IDSA per l' "offshore air diver":







Le 15 scuole FULL MEMBER'S IDSA, full members sono:

  1. Belgio: SYNTRA - Antwerps Centrum voor Beroepsopleiding en Beroepsvervolmaking
  2. Belgio: CFPME - Centre de Formations pour Petites et Moyennes Enterprises
  3. Danimarca: Royal Danish Navy Diving School
  4. Finlandia: Luksia
  5. India: YAK Diving Academy 
  6. Italia: Centro Studi CEDIFOP 
  7. Marocco: C.M.P.P. Centre Méditerranéen de Plongée Professionnelle
  8. Paesi Bassi Netherlands: Netherlands Diving Centre
  9. Norvegia: Norwegian School of Commercial Diving (NYD)
  10. Svezia:  Swedish Armed Forces Diving and Naval Medicine Centre
  11. Svezia: Farenjas Diving School
  12. USA: Divers Academy International
  13. USA: The Ocean Corporation
  14. Singapore: KBA Training Centre Pte Ltd
  15. U.K.: Interdive




NOTE : Only Full Members - Diver Training are allowed to issue Diver Training Qualification Cards